LUOGO: Centro storico

Michelangelo Merisi detto Caravaggio: nome in codice "Il Dannato". Anno 1600. Segni particolari: genio della luce, impulsivo, sregolato, trasgressivo, rivoluzionario, sognatore e ...dannato.
Raffaello Sanzio o Santi: nome in codice "Il Divino". Anno 1500.
Segni particolari: genio del colore, elegante, sicuro, cortigiano, imprenditore, generoso, illuminato e divino.
Teatro naturale la città di Roma, visiteremo la Basilica di S. Maria del Popolo, via di Ripetta, vicolo del Divino Amore, la Basilica di Sant'Agostino, la Chiesa di San Luigi Dei Francesi, la Chiesa di S. Maria della Pace.
Viaggeremo scoprendo questi luoghi unici, che hanno accolto le opere dei due grandi Geni, attraverso i loro momenti di gloria gli aneddoti i complotti e la vulgata, ricostruiremo la loro vita dal loro arrivo a Roma fino alla loro morte, entrambi inconsapevoli, che la vita che stavano dipingendo, divenne la loro più grande opera d’arte.

LUOGO: Roma

Michelangelo Buonarroti genio, burbero, stacanovista, egocentrico, generoso, spirituale e visionario. Gian Lorenzo Bernini genio dei ritratti, impulsivo, stacanovista, fortunato, rivoluzionario, cortese, diplomatico, visionario. Una vera e propria monografia di Michelangelo e Bernini all’interno della Basilica di San Pietro con i loro momenti importanti e i loro fallimenti, un ritratto realista e storico ma soprattutto umano dei due geni che cambiarono volto al progetto della Fabbrica di S. Pietro.

LUOGO: Roma

Michelangelo Buonarroti genio, burbero, stacanovista, egocentrico, generoso, spirituale e visionario. Gian Lorenzo Bernini genio dei ritratti, impulsivo, stacanovista, fortunato, rivoluzionario, cortese, diplomatico, visionario. Le nostre quinte teatrali saranno la tomba di Giulio II, la chiesa di S Andrea al Quirinale, la chiesa di S. Maria della Vittoria e la Basilica dei SS. Apostoli per finire sulla piazza del Campidoglio e tante altre bellezze ci accompagneranno nel nostro tour dedicato ai due Artisti.

LUOGO: Centro storico

Giovanni Lorenzo Bernini nome in codice Il Solare o il Figlio di papà.

Segni particolari genio dei ritratti, impulsivo, stacanovista, fortunato, rivoluzionario, cortese, diplomatico, visionario e un po copione.
Francesco Castelli o Borromini, nome in codice l’Ombroso o Il Nerd.
Segni particolari genio dell’architettura, casto, introspettivo, pignolo, perfezionista, visionario, polemico, esistenzialista, dark, scorbutico e suicida. Periodo storico 1600 - 1680. Attraverseremo la loro vita, gli aneddoti, in modo ironico e anche comico, partendo dagli esordi fino all’ apice che toccarono entrambi, alle cadute attraverso i vari Papi che li sfruttarono per realizzare, piazze, fontane, palazzi e chiese, senza sapere che la loro rivalità inconsciamente stava trasformano Roma nella capitale che Charles de Brosses, delfinì Barocca-Baroque.

LUOGO: Campidoglio e dintorni

Michelangelo Buonarroti: nome in codice "Il Sublime”.
Segni particolari: Maestro indiscusso del Rinascimento, burbero, stacanovista, egocentrico, generoso, spirituale e visionario.
Periodo storico 1500 - 1550. Michelangelo lavorò principalmente per il Vaticano, la Pietà, la Sistina e la Basilica. Ma che cosa ha lasciato alla città di Eterna?? Attraverso le opere di Michelangelo vi porteremo dentro gli aneddoti, le fatiche, e la vita privata di un genio che non sentì mai Roma come la sua città, inconsapevole che la stava creando, a sua immagine e somiglianza.

LUOGO: Roma

Bernini un Genio rivoluzionari e visionario che riuscì in pochi anni attraverso quattro grandi Papi a trasformare Roma nella capitale del Barocco. La rese mistica e meravigliosa i suoi progetti teatrali e rivoluzionari furono l’inizio di un nuovo modo di immaginare la scultura e l’arte. Visse a lungo fino a 82 anni realizzando fontane piazze e chiese, riuscendo a dare vita e anima alle sue sculture. La chiesa di S. Maria della Vittoria, la chiesa di S. Andrea al Quirinale, la chiesa di S. Andrea delle Fratte, la fontana di Trevi, il palazzo del Quirinale, il pulcino della Minerva, la fontana dei quattro Fiumi, saranno il nostro viaggio nel tempo.

LUOGO: Roma

Caravaggio un Genio in continuo conflitto con se stesso, alla continua ricerca della natura svelata dal contrasto tra luce e ombra, l'occhio implacabile del vero visibile. La chiesa di S. Luigi dei Francesi, la basilica di S. Agostino e la basilica di S. Maria del Popolo ci apriranno delle porte virtuali sulla sua vita fino al momento che segno la sua fuga da Roma nel 1606 l’omicidio di Ranuccio Tommasoni. Vivremo epilogo di un genio che si spense come un fuoco di paglia alto grosso e potente e che fini la sua vita prematuramente lasciando un nuovo modo di dipingere che comunicava con l’anima.

LUOGO: Roma

Gli ultimi anni di Raffaello a Roma dal 1508 al 1520. Attraverso le sue opere, le sue donne ed i suoi amici che lo resero Immortale. Basti pensare che arrivò a Roma a soli 25 anni come sconosciuto, morì a 37 anni come l’artista più famoso del 1500. Tutta Roma lo pianse trasformandolo in un semi Dio all’interno del Pantheon. Fu pittore, manager, cortigiano, amico delle persone più importanti ed influenti, in poche parole un Genio soprannominato il Divino.

LUOGO: Roma

Un viaggio nella città eterna che ospitò le Cortigiane Oneste dal 1450 al 1600, attraverso le loro case le loro storie e leggende che le resero immortali su tele ed affreschi all’interno di chiese e gallerie d’arte. Fiammetta Cassini, Vannoza Cattanei, Giulia Farnese, Imperia de Paris, Tulia D’Aragona, Beatrice De Bonis, Margherita Luti, Angela Greca, Fillide Melandroni, Maddalena Antognetti, Anna Bianchini ci racconteranno la loro sensualità e il loro ruolo di donne moderne ed emancipate nella Roma Papalina del Rinascimento e della Controriforma. Senza dimenticare le nostre origini Greco Latine vera culla delle Cortigiane Etere.

LUOGO: Roma

Francesco Castelli, in arte Borromini, nome in codice l’Ombroso o Il Nerd.
Segni particolari genio dell’architettura, casto, introspettivo, pignolo, perfezionista, visionario, polemico, esistenzialista, dark, scorbutico e suicida. Periodo storico 1600 - 1680. Attraverso la sua vita, gli aneddoti, in modo ironico e anche comico capiremo la genialità e il mistico occulto di Borromini.
Partiremo dalla Basilica di S. Giovanni Battista dei Fiorentini, dove l’artista e
sepolto con il suo Maestro Maderno vivremo gli ultimi giorni della sua vita, attraverseremo via Giulia per arrivare a Palazzo Falconieri, continueremo con il maestoso Oratorio dei Filippini e la grande amicizia che lo legherà al Cardinal Spada, piazza Navona e palazzo Pamphilij con la chiesa di S. Agnese sarà epilogo per finire davanti il campanile di S. Ivo alla Sapienza unico vero regalo che ebbe da Bernini.